… intanto spieghiamo cos’è l’Everesting … La sfida consiste nel raggiungere o superare il dislivello pari a quello dell’Everest, cioè 8848 i metri.
Si può prendere un qualsiasi segmento da ripetere più volte per arrivare all’obiettivo. Idea semplice ed inventata da ragazzi australiani ora conosciuti con hells500.
In Italia questa sfida sta crescendo grazie al contributo di https://www.everestingitaly.it/ e dove potrete trovare tutte le info e supporto nel caso vorreste accettare la sfida!

Era da un pò che volevo provarci ed una chat veloce con Valter di Cesare, oltre alla necessità di fare un ulteriore step di allenamento per la Silk Road Mountain Race, hanno fatto il resto
Il segmento scelto per il mio Everesting quello da Pretoro a Rifugio Pomilio https://www.strava.com/segments/20753810 non ideale sicuramente per distanza e per il fondo sconnesso/pericoloso in particolare nelle discese … ed ovviamente in completa autonomia
Fissata come data il 31/05 non cambio idea anche quando le previsioni meteo davano un meteo pessimo ,,, poi confermato alla grande…
Partito alle 7:30 un pò in ritardo rispetto al programma ed inizia subito a piovere dopo metà salita, sto bene e salgo con il ritmo scelto,,, quando a 2km dal Rifugio prima foratura … riparo, riparto congelato e sopra capisco da subito quali saranno le condizioni.

La seconda salita va meglio dal punto di vista tecnico, ma arrivo sopra che nevica,,,, mi copro velocemente e scendo … alla terza un amico mi farà compagnia e non mi crede quando gli dico che sopra c’è un clima glaciale(si passa dai 15° di Pretoro allo zero del Rifugio), gli suggerisco di tornare indietro a metà salita ma senza successo!



La successiva discesa penso che la ricorderà per molto tempo,,, complice anche un bel diluvio a metà strada..

Mentre fuori diluvia…. Un pit stop ad un bar per pranzo con Simone che è passato a trovarmi e mi farà compagnia per un tratto in salita


Fisicamente sto molto bene ma dopo i 1500mt di altitudine, ora che anche la notte scende, con nebbia fitta, vento fortissimo, pioggia e neve ,,, questo everesting sta diventando qualcosa di epico.

Verso le 22 a circa 2km dal Rifugio sento arrivare una macchina da dietro e penso:” …chi altro è così matto da salire qui sopra ?! ,,, anche in macchina ;)” Si affianca e con grande sorpresa vedo che è un mio compagno di squadra Lucio(GRAZIE di cuore!!!!), che a sorpresa viene a trovarmi con un provvidenziale caffé caldo e dolci fatti in casa!

Le condizioni in quota sono veramente proibitive come si può vedere da questo video ,,,
Mi rivesto velocemente e scendo per fare le ultime due salite con il meteo che non lascia tregua…
Alle 02:50 del 1 Giugno raggiungo il mio piccolo Everest!

Continuo comunque la mia settima salita che non potevo lasciare a metà. …Che dire…?!
Cercavo un allenamento duro e le condizioni meteo mi hanno aiutato oltre ogni aspettativa … arrivare “pronti” per una grande avventura come la Silk Road Mountain Race non passa solo attraverso la preparazione fisica, ma richiede anche la consapevolezza mentale di riuscire ad affrontare con la giusta determinazione certe situazioni.
Quello che può sembrare per qualcuno “follia”, in realtà si chiama esperienza e capacità di uscire al di fuori della zona di confort per imparare da ogni singolo momento di difficoltà.
Mancano solo due mesi e mezzo alla SRMR https://www.silkroadmountainrace.cc/ che ha tutti gli ingredienti per essere la mia sfida più difficile … Seguitemi!

Grazie al supporto di CICLI ELIOS Elastic Interface cycling pads Punto Rigenera Tractalis, Steva ed il mio Team!